La parola ai corpi

LABORATORI DI CIRCO SOCIALE

CALL FOR ARTISTS 2023 –  “MUTA | AZIONE”

L’Enciclopedia Treccani definisce la mutazione come “Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici”. La mutazione è uno dei meccanismi alla base dell’evoluzione: la comparsa di caratteri nuovi e diversi crea variabilità. Crea una deviazione dalla norma, una variazione sul tema e, potenzialmente, un vantaggio adattativo. Gli organismi reagiscono all’ambiente, mutano, si trasformano, si adattano. Dalle mutazioni nascono nuove competenze, da nuove competenze nascono nuove specie. La cultura queer ragiona da tempo sull’esigenza di uscire dalla gabbia della definizione chiusa e immutabile di sé, sulla fluidità intesa come capacità e attitudine a riformularsi, a riscoprirsi, a viversi in un processo dinamico e aperto, in continua ricerca e trasformazione. Come a dire che bisogna cambiare volto per riconoscersi, trasformarsi per trovarsi, mutare per essere sempre più se stessə.

Cosa ha la biologia da insegnarci rispetto alla nostra pratica artistica e alla possibilità di ripensarsi come artistə in mutazione? Cosa significa portare avanti una pratica queer di trasformazione? Qual è il portato sociale e politico della mutazione? Chi sono o dovrebbero essere gli agenti della mutazione artistica: noi stessə, il pubblico, l’opera, il sistema?

A partire dall’idea che la creazione circense sia spazio utopico in cui si possano sperimentare e immaginare nuove pratiche di attraversamento in senso lato, Quattrox4 cerca fino a 7 artistə professionistə di circo interessatə a lavorare con Gaia Vimercati, ricercatrice indipendente, e Ulisse Romanò, attore, biologo e drag queen, per esplorare queste tematiche attraverso una condivisione di pratiche artistiche e teoriche in una settimana di residenza intensiva presso la Fabbrica del Vapore dal 5 al 12 Dicembre 2023.

Si chiederà ai partecipanti di rivisitare, approfondire, mettere in discussione il proprio progetto entro gli orizzonti speculativi definiti dalla call, e di utilizzare la propria pratica circense per dialogare sulle questioni poste all’interno della residenza, nella convinzione che il circo non sia il fine della creazione bensì strumento di creazione.

Il progetto LA PAROLA AI CORPI non si configura come una residenza strettamente finalizzata alla realizzazione di un progetto personale, ma come un incontro sperimentale tra teorie e pratiche all’interno del circo. Si basa sulla convinzione che dalla contaminazione di approcci e dal dialogo tra professionalità diverse possano nascere inaspettate possibilità creative. LA PAROLA AI CORPI guarda al circo come a un’arte plurale, capace di generare ibridazione di metodi e stili. Per questo darà ampio spazio al dialogo polifonico e orizzontale tra le parti in gioco, ammettendo la dissonanza, la differenza di punti di vista, tutelando una dimensione critica e non prescrittiva, aperta alle contaminazioni tra linguaggi artistici anche non strettamente circensi.

Il progetto LA PAROLA AI CORPI è a cura di Gaia Vimercati, ricercatrice indipendente, e vuole introdurre una dimensione speculativa generalmente non considerata vitale nel circo, ma di cui si riconosce l’urgenza.

EDIZIONI PASSATE

2022 – “IMMAGINARE ALTRIMENTI”

Artist* selezionati:

  • Nicola Bertazzoni
  • Eloise Bonnaud – Lecoque
  • Sarah Ferretti
  • Laia Picas
  • Sebastiano Moltrer
  • Federica Pini Sandrelli
  • Edoardo Sgambato
Curator*: Gaia Vimercati con Giorgia Zaffanelli

EDIZIONI PASSATE 

2021 – “LA MATERIA CHE VIBRA”

Artist* selezionati:

  • Karla Arevalo con il progetto “Lei-LA”
  • Maddalena Beltrami con il progetto “Both”
  • Silvia Giliberto e Lucas Zileri con il progetto “Artifici”
  • Valentina Melotti con il progetto “Marisa”
  • Morgana Morandi
  • Giovanni Zuffi
Curator*: Gaia Vimercati con Anna Gesualdi e Giovanni Trono, dramaturg e performer di TeatrInGestazione
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